Maggio 2017

Articoli que troverai in questa edizione della Rivista Clinica di Micologia Vol V:

- Prof. Amin Karmali continua il suo lavoro sull'analisi degli enzimi di funghi. In questo articolo il Prof. Karmali riporta i risultati raccolti dopo aver confrontato il fungo Inonotus obliquo (Chaga), l’Auricularia auricula e il Poria cocos. I risultati riportati nelle tabelle si riferiscono alle prove fatte con i funghi in presenza o assenza di enzimi digestivi.

- Chris Newton del Centro di Immuno-metabolismo discute la possibilità della nutrizione a base di funghi come un modo per competere con la gliadina (parte di glutine) per il recettore Dectin-1. Oltre a questo, i beta-glucani dei funghi regoleranno il processo di autofagia, che è essenziale per mantenere l'omeostasi cellulare nell'intestino e aumentare la tolleranza alimentare.

- Prof. Tito Fernandes, la Prof.essa Ana Barros e il Prof. Jorge Ferrão hanno analizzato gli effetti della nutrizione con Coriolus versicolor in un campione ratti maschi e femmina. Questo articolo mostra le conclusioni raggiunte dopo il monitoraggio dei ratti per 90 giorni.

- Prof. Vittorio Calabrese e i suoi collaboratori dopo aver scritto articoli sui funghi Coriolus versicolor e Hericium discutono la possibilità di usarli entrambi per gestire lo sviluppo della malattia di Alzheimer nelle sue fasi iniziali.

- Nell’ultimo articolo della rivista, studiosi di diverse Università discutono la possibilità di utilizzare la biomassa di Coriolus versicolor come un prebiotico. Per fare questo hanno simulato le condizioni del tratto gastrointestinale evidenziando la crescita di specie batteriche comunemente presenti nella flora umani.